12-13 SETTEMBRE 2015 si è tenuto il Laboratorio di Autovalutazione Percettiva del Corso Base di Geobiofisica e Geobiologia a Pietrabassa (vicino Sarsina prov. Cesena)

LABORATORIO DI AUTOVALUTAZIONE PERCETTIVA SU BASI OGGETTIVE DEL CORSO BASE DI GEOBIOFISICA E GEOBIOLOGIA A PIETRABASSA (VICINO A SARSINA, CESENA) tenuto il 12-13 SETTEMBRE 2015 – con attestato di frequenza. –

punti Corso Base Pietra BassaIL LABORATORIO-CORSO BASE si è svolto in questo modo:

Sabato 12/09/2015 

9,30-10,00          arrivo e iscrizione partecipanti

10,00-10,30        inizio lavori, presentazione del corso (1)

10,30-11,00        esercizi per il radicamento e il potenziamento della percezione

11,00-13,00        percezione geobiofisica al dosso di Doccia (2)

13,00-15,00        rientro a Pietra Bassa e pausa pranzo (punto 1 -> al ristorante)

15,00-19,00        percezione di faglie con insegnamento dell’uso delle bacchette da rabdomante e prova di
individuazione puntuale di una faglia mappata sulla carta geologica per il riscontro oggettivo (3)

19,00-21,00        pausa cena (tutti assieme al ristorante)

21,00-22,00        comunicazione teorica sulla geologia del luogo e risposte alle domande sull’esperienza fatta.

Domenica 13/09/2015 

9,30-10,00       esercizi per il radicamento e il potenziamento della percezione

10,00-11,30        prova di rabdomanzia vicino alla chiesetta (4)

11,30-12,00       ritorno al punto di ritrovo e trasferimento in auto a Pietra Alta (5)

12,00-13,00       percezione “sottile” sulla “pietra alta” e ritorno in auto a Pietra Bassa (1)

13,00-15,00       pausa pranzo

15,00-16,00       insegnamento dell’uso della bacchetta di Hartmann e prova di individuazione
del campo magnetico di un trasformatore nascosto con riscontro oggettivo (1).

16,00-16,15       pausa con verifica della posizione del trasformatore e riscontro oggettivo della
percezione di ciascuno

16,15-17,00       discussione dei risultati, conclusioni, consegna dell’attestato di partecipazione.

Il numero massimo di partecipanti ammessi è una decina, si prega quindi di segnalare tempestivamente l’iscrizione agli indirizzi e-mail indicati sotto.
Il Laboratorio che fa parte del Corso Base è stato attivato con un minimo di 5 iscritti al 5/09/2015
La frequenza del Corso Base permette l’iscrizione al Corso Professionale di Analisi Geobiofisica e Geobiologia organizzato per il 2016 dall’associazione GEA Elvezia.
INVESTIMENTO RICHIESTO per il Laboratorio  € 150,00 comprensivi di iscrizione all’Istituto GEA.
Caparra confirmatoria di euro 50,00 da inviare entro il 5/09/2015 a Istituto GEA
con versamento su IBAN: IT81Y0335901600100000122365
Saldo sul posto (nel caso il corso non potesse tenersi per qualsiasi motivo indipendente dalla nostra volontà l’Istituto GEA garantisce la restituzione tramite bonifico della caparra versata).
ISCRIZIONI da segnalare a:  pierprospero@gmail.com    o a:  studio-onofri@libero.it

Docente: dr Pier Prospero, Esperto del Forschungskreis fur Geobiologie “dr Ernst Hartmann” (Waldbrunn-Heidelberg) e presidente Istituto GEA.
Tutor: arch. Donatella Onofri, Esperta in Analisi Geobiofisico-geobiologica dei Luoghi.
sessioni di esercizi: Pier Prospero (esercizi di autoregolazione bioenergetica) e Giuseppe Marsico (qi gong)

il 24/05/2015 si è tenuto il SEMINARIO GRATUITO “SENTIRE LA TERRA ALL’EREMO DI MONTE SAN GIORGIO” (BARDOLINO VR)-relazione sulla percezione dei partecipanti

Domenica 24 maggio, si è tenuta la terza replica del Seminario gratuito teorico-esperienziale “Sentire la Terra” sul percorso che porta all’Eremo Camaldolese di Monte San Giorgio sulla “Rocca del Garda” in comune di Bardolino (VR). Il gran numero di iscrizioni al Seminario ha costretto gli organizzatori a prevedere tre repliche di seguito nel mese di maggio.
ha condotto Marco Pozzani, Esperto in Analisi Geobiofisico-geobologica dei Luoghi dell’Istituto GEAseminario Pozzani 2015 b

I seminari “Sentire la Terra” per l’Istituto GEA sostituiscono le conferenze in cui si parla di geobiofisica. Sono “conferenze dilatate” o, più precisamente, comunicazioni teorico-esperienziali rivolte ad un pubblico di interessati all’argomento. Si tratta di eventi gratuiti organizzati allo scopo di far conoscere al pubblico L’Istituto GEA e lo scambio energetico del territorio e i suoi effetti su di noi e sul nostro benessere.
I seminari “Sentire la Terra”, inaugurati a Sanremo nel 2006, si svolgono nell’arco di alcune ore in un’unica giornata; prevedono un punto di incontro e riunione dei partecipanti, un percorso da fare a piedi, un contenuto paesaggistico o culturale di qualche interesse e soprattutto una certa varietà di occasioni dove sperimentare le due tipologie principali di scambio energetico del substrato, l’assorbanza e l’emittanza, in punti dove siano sufficientemente intensi per essere percepibili anche da persone non ipersensibili e non abituate alla percezione.
I seminari sono tenuti da un esperto dell’Istituto GEA che ha il ruolo di guidare il gruppo invitando a soffermarsi nei punti più interessanti e facendo notare le differenze di percezione e i diversi effetti prodotti dalle informazioni che arrivano dal substrato geologico su cui si sta camminando. Chi conduce ha svolto il training di formazione previsto dall’Istituto GEA nel quale è presente l’insegnamento teorico e pratico dei fondamenti di Geologia e di Geobiofisica, oltre ad essere svolto un certo numero di percorsi percettivi di prova.

Il percorso inizia e termina sulla Strada Provinciale 32 nel tratto che collega Albarè a Bardolino in prossimità delle contrade “Cortelline-Castello” e ha inizio in corrispondenza di un bivio con un capitello antico. In questo punto vi è un piccolo parcheggio con un cartello che indica i sentieri e i percorsi per mountain bike. È possibile vedere il percorso su questo cartello.
Il percorso del Seminario impegna circa 3 ore, si snoda sulle colline di Bardolino nella zona denominata Rocca e ha come meta culturale l’Eremo camaldolese di Monte San Giorgio, sopra Garda in provincia di Verona.
Gli scambi energetici dovuti alle situazioni geologiche presenti sono significativi, intensi e diversi, quindi si prestano ad essere percepiti anche da persone non esperte.

Geologia:
a livello generale la carta del Progetto Finalizzato Geodinamica, modello strutturale tridimensionale, del CNR “Structural Model of Italy” in scala 1:500000, mostra una “isola” di arenarie e calcari fossiliferi che affiora dai sedimenti quaternari e forma il Monte San Giorgio e la Rocca di Garda; inoltre la carta mette in evidenza le due faglie principali dell’area:
– la faglia in direzione nord-est/sud-ovest che congiunge Desenzano a Marciaga, subito a est di Torri del Benaco, che passando per Sirmione dà origine alla fuoriuscita di acque termali conosciute dai tempi dei Romani che costruirono quelle che oggi si chiamano “Grotte di Catullo”
– la faglia in direzione nord-ovest/sud-est che a da poco a nord di Torri del Benaco giunge fino alla periferia di Verona.
Queste due faglie portanti si incrociano a Marciaga in modo perpendicolare. I loro effetti sulle strutture rocciose sono stati quindi diversi e contrastanti.
La prima è sicuramente una faglia distensiva poiché permette l’inabissarsi delle acque sotterranee fino al contatto con i gas caldi di origine vulcanica per cui si scaldano e risalgono dando origine agli affioramenti termali; quindi il movimento a cui la faglia dà origine è di apertura dalla linea di faglia verso l’esterno a nord-ovest in direzione della sponda bresciana del lago e a sud-est in direzione della sponda veronese.
La zona dell’Eremo camaldolese riceve da questa faglia una “spinta” tettonica che trovando l’ostacolo dell’affioramento roccioso abbastanza compatto, lo spinge comprimendolo.
Sulla carta geologica la seconda faglia non è determinata ed è tutta sommersa per cui la sua linea è tracciata su supposizione dei geologi oppure sulla analisi delle spettrometrie aeree o satellitari. Queste due faglie sono le più grandi e importanti delal zona, ma nell’area del percorso si incontrano alcune faglie minori, non cartografate, che dipendono dalle due principali e dalle loro spinte tettoniche, oltre a fratturazioni delle rocce con o senza acqua in scorrimento veloce all’interno e a dislocazioni locali della roccia dovute ai movimenti verticali succedutisi nelle varie epoche geologiche.eremo di San Giorgio

Percorso:
Parcheggiate le auto si inizia la percezione geobiofisica andando ad osservare il capitello e cercando di “sentire” l’effetto dello scambio energetico del luogo sul proprio equilibrio (a occhi chiusi) iniziando così subito l’esperienza percettiva.
Poco dopo l’inizio della strada che porta all’Eremo, sulla sinistra, vi è l’accesso a un oliveto con uno slargo dove si è fatta la prima sosta per eseguire alcune sequenze di esercizi bioenergetici per il radicamento e per l’attivazione della percezione.
Finiti gli esercizi, lungo la strada abbiamo provato a percepire uno scorrimento d’acqua con una prova di rabdomanzia con la bacchetta.
Salendo sulla strada sterrata un po’ in salita e a curve si è iniziato a percepire lo scambio energetico del terreno che è prevalentemente di roccia calcarea, e in qualche tratto di marne.
Lo scambio energetico è sia in assorbanza sia in emittanza per la presenza di roccia sedimentaria (assorbanza) e di punti di roccia vulcanica (emittanza). Le dislocazioni della roccia e le piccole faglie presenti aumentano l’emittanza.
Con queste due tipologie di rocce lungo il percorso il nostro corpo sente molta fatica nel movimento e nel respiro nei tratti in assorbanza, viceversa nei tratti in emittanza fa significativamente meno fatica.
Camminando si percepiscono alcune fratture e dislocazioni della roccia che sono segnalate anche dalla natura circostante con gli alberi che costeggiano la strada malati o seccati in loro corrispondenza.
Ne pressi dell’Eremo si inizia a percepire un forte campo energetico molto diverso da quello del punto di partenza, inoltre ci si è aperta la vista sul Lago di Garda permettendo di godere di un paesaggio mozzafiato.
Poco prima dell’Eremo ci troviamo davanti una grande croce in legno posata in un punto “forte” dove è stato interessante percepire le sensazioni che ci arrivano.
Poi prendendo la strada a destra dell’eremo si è percepita una forte dislocazione del terreno, dove si è notata l’abbondanza di edera e di pungitopo, piante che segnalano la presenza di forti disturbi energetici.
Siamo andaai poi a visitare l’Eremo caratterizzato da una maggiore serenità e siamo arrivati alla chiesa che al suo interno ha un punto energeticamente significativo in corrispondenza del coro.
Qui il percorso si è chiuso con la visita al bazar dei frati camaldolesi che hanno anche una produzione di prodotti biologici.
Nell’atrio dell’Eremo ci siamo scambiate le impressioni avute nel percorso e sono state consegnate al conduttore le schede di promemoria su cui ciascuno aveva annotato le sue percezioni nei punti salienti.

 

GEOBIOLOGIA: il 23-24 maggio 2015 si è tenuto il Corso Base di Analisi Geobiofisica e Geobiologia a Vignale (AL)

corso di GEOBIOLOGIA. CORSO BASE di Geobiologia e Geobiofisica. – Sono ufficiali le prime date del Corso Base propedeutico al Corso Professionale che sarà organizzato da GEA Elvezia. Il Corso Base si compone di Laboratori, frequentabili anche singolarmente, che permettono di entrare nella materia e approfondirne le tematiche, ma soprattutto permettono una autovalutazione delle propire capacità percettive in Geobiofisica e in Geobiologia:

23-24 maggio 2015  Laboratorio Geologia Percettiva Località Vignale Monferrato (AL)

12-13 settembre 2015   Laboratorio Autovalutazione Percettiva su basi oggettive. Località Pietra Bassa (FC)

L’investimento richiesto per la frequenza è di euro 150,00 per ogni Laboratorio (comprensivi dell’iscrizione all’Istituto GEA)

Per ulteriori informazioni e per l’iscrizione rivolgersi a Marino Zeppa e-mail: marino.zeppa@fastwebnet.it  – cell.: 0039 3288987169
e a Pier Prospero – e-mail: pierprospero@gmail.com

LABORATORIO DI AUTOVALUTAZIONE PERCETTIVA su basi oggettive
Il Laboratorio, che è una componente fondamentale del Corso Base di Geobiologia e Geobiofisica, ha l’obbiettivo di dare a ciascuno dei partecipanti la possibilita? di provare in prima persona la propria capacita? di entrare in risonanza con le emissioni energetiche del territorio: si tratta di campi elettromagnetici di origine naturale prodotti ed emessi dal pianeta, non solo da scorrimenti idrici (percezione rabdomantica), ma anche da situazioni geologiche particolari e altro ancora che producono determinati effetti energetici localizzati.
Grazie ad un lavoro di sblocco, riequilibrio e potenziamento della propria energia personale verranno amplificate le capacita? biofisiche e percettive di ognuno.
Comprende due prove iniziali di percezione di un campo elettromagnetico naturale e un campo magnetico artificiale cui seguiranno due sessioni di tecniche energetiche.
La prima parte comprende esercizi di apertura, espansione ed integrazione, per stabilire un profondo contatto con se stessi, per favorire un salutare riequilibrio tra mente e corpo e per aumentare la capacita? percettiva e la sensibilita? sottile.
La seconda parte e? caratterizzata da esercizi volti al potenziamento dell’energia personale e preparatori al lavoro di rilevazione.
Al termine verranno ripetute le prove di percezione sui campi naturali ed artificiali dove per ciascun partecipante sara? possibile
autovalutare il proprio miglioramento percettivo rispetto alle prove iniziali.
E’ inoltre inteso come strumento di
autovalutazione
propedeutico alla frequenza del Corso Professionale di Analisi Geobiofisica e Geobiologia.
Sara? in ogni modo un’utile esperienza che dara? ad ognuno le basi necessarie a
percepire se stesso in relazione al luogo in cui si trova.
Conduttori del Laboratorio sono:
Marino Zeppa, Esperto in Analisi Energetica del territorio, rabdomante, docente di Tecniche Superiori di Percezione Geobiofisica® nei corsi e laboratori
organizzati da “GEA Istituto per l’Analisi Geobiofisica dell’Ambiente” o
Pier Prospero, Esperto in Geobiologia del Forschungskreis fur Geobiologie “dr. Ernst Hartmann” di Waldbrunn (Heidelberg)

LABORATORIO DI GEOLOGIA PERCETTIVA
A Vignale (AL), nella cornice dell’agriturismo Monti immerso nelle colline del Monferrato, come parte fondamentale del Corso Base di Geobiologia e Geobiofisica è organizzato il Laboratorio di Geologia Percettiva ossia andare a cogliere con lo strumento piu? sofisticato di cui disponiamo – noi stessi.
Approfondiremo il discorso della Geobiofisica e in altre parole l’interazione che esiste tra la Terra e gli esseri viventi.
Saremo introdotti agli aspetti fondamentali di Geologia e Geomorfologia. Scopriremo il significato di anomalia geologica e stress tellurico; Gaia, la Terra, il nostro pianeta, si svelera? a noi come un essere vivente che cercheremo di percepire attraverso l’affinamento dei nostri sensi.
Il Laboratorio e? un ponte tra il sapere geologico e geofisico attuale e la percezione personale e biologica del diverso scambio energetico del terreno nella varie situazioni geologiche e dei suoi differenti effetti sulle persone. Introduce alla consapevolezza delle variazioni nel proprio benessere psicofisico insorte nel camminare su territori dal substrato diverso ed alla consapevolezza della percezione dello scambio energetico tra territorio ed essere umano.
E’ stato scelto non a caso il Monferrato proprio per le particolari se non uniche sue caratteristiche geomorfologiche.
L’incontro e? articolato in una lezione-conferenza esplicativa ed in alcune passeggiate percettivo-esperienziali in siti dai connotati particolari dove sara? possibile vivere in prima persona l’interscambio energetico, esperienza “forte” che non può lasciare indifferenti.
Il docente e?
Marino Zeppa, esperto in analisi geobiofisica del territorio, rabdomante e vicepresidente dell’Istituto GEA (Istituto per l’Analisi Geobiofisica dell’Ambiente).

Geobiologia e Elettrobiologia: si sono tenute il 22 marzo 2015 le 2 conferenze GEA al Festival dell’Oriente di Torino

festivaldelloriente Torino 2015domenica 22 marzo 2015 – Sala 2 del Festival dell’Oriente di Torino – l’Istituto GEA organizza due conferenze nello spazio culturale del Festival dell’Oriente che avrà sede a Torino: gl argomenti trattati saranno Geobiologia e Elettrobiologia per il benessere abitativo.

 

OLYMPUS DIGITAL CAMERADomenica 22 marzo ore 11-12  – Sala 2 – Geobiologia:
L’ANALISI GEOBIOLOGICA PER UN LETTO AL POSTO GIUSTO
conferenza dell’arch. Cristina Rovano, di Torino, Esperta in Analisi Geobiofisica-geobiologica dei Luoghi dell’Istituto GEA

 

 

cartolina ass territori vivibili CH copiaDomenica 22 marzo ore 14-15  – Sala 2 – Elettrobiologia:
BENESSERE ABITATIVO NEL 21° SECOLO: L’ANALISI DEI CAMPI
ELETTROMAGNETICI A BASSA E ALTA FREQUENZA

conferenza di Marino Zeppa, Esperto in Igiene e Medicina Ambientale/Maes;  Esperto in analisi energetica dell’ambiente, vice presidente dell’Istituto GEA.

Geobiologia e benessere. Impressioni sulla partecipazione al Festival dell’Oriente 2014, edizione di Padova

Cristina PD 2014 12 12di Giuseppe Marsico

Melegnano, 23/12/2014

Venerdì 12 dicembre 2014 si è tenuta la conferenza dell’Istituto GEA su “Geobiologia e benessere” nell’ambito del Festival dell’Oriente che si è svolto a Padova. E’ questa una manifestazione fieristica e culturale che si svolge in più giornate ed è ormai consolidata ed itinerante nel nostro Paese. Infatti, l’attenzione che gli Italiani hanno oggi per l’arte, la storia, i costumi e la “filosofia Orientale” è indubbiamente cresciuta in questi ultimi 10/15 anni.
Non vi è dubbio che l’attrazione per l’Oriente, con tutto quello che questo comporta, sta portando sviluppo e interessi in questo settore che ha molto da dire e da dare a noi occidentali.
Infatti, le attenzioni degli occidentali sono sempre state rivolte più alla materia e alla ragione che alla filosofia e all’anima. Oggi invece vi è fortunatamente una attenzione ai fondamenti della filosofia orientale e una particolare attenzione a tutto quello che si percepisce con il corpo. Questo nuovo modo di percepire la realtà, che si esplica anche tramite le analisi dei terreni e dei luoghi abitativi alla ricerca del benessere psicofisico, trova nella filosofia orientale, nelle discipline marziali e nelle percezioni corporee molti spunti di interesse e di approfondimento.
Queste considerazioni trovano riscontro nell’interesse generale che manifestazioni come il Festival dell’Oriente stanno riscontrando.
L’Istituto GEA, che è una associazione attenta e preparata su questi argomenti e che nel suo statuto prevede la divulgazione della sua scuola di pensiero, ha pensato di partecipare al Festival dell’Oriente con una conferenza per trasmettere e diffondere i concetti di Geobiofisica e Geobiologia in modo rigoroso e più vicino possibile alla scienza.
La conferenza dal titolo: “Geobiologia e benessere abitativo”, tenuta a Padova all’interno del Festival dell’Oriente, ha avuto lo scopo di illustrare ai presenti il “metodo di analisi dei luoghi” utilizzato dagli Esperti GEA. Questo metodo, stabilito dall’Istituto GEA, consente l’analisi di terreni e abitazioni con lo scopo di prevenire le eventuali patologie derivanti dai luoghi (geopatologie) e di raggiungere il mantenimento del benessere psicofisico degli utilizzatori degli spazi abitativi.
Mi piace precisare che la conferenza tenuta dall’Esperta GEA arch. Cristina Rovano non è stata svolta a livello solamente personale, infatti Cristina ha condotto l’incontro a nome dell’associazione che rappresenta (Istituto GEA). Questo modo di procedere, consente di promuovere l’operato di tutti i soci che sono parte dell’Istituto. E’ questo un cardine dell’associazionismo che consente a tutti i soci di sentirsi parte e di essere perciò squadra attiva e propositiva.
L’Istituto GEA non è solo un’associazione di Esperti del settore, ma è anche una bella occasione per instaurare e far crescere nuovi rapporti umani di collaborazione, di stima e di amicizia. Questo consente a chi vuol giocarsi all’interno di GEA di sentirsi squadra e di sentirsi parte di una bella e vincente partita.
L’esposizione fatta da Cristina Rovano è stata a mio avviso preparata con molta cura e ottimo approfondimento. Inoltre, vi è stato il supporto di altri colleghi Esperti quali Donatella Onofri. Questo ha garantito la concentrazione necessaria a preparare il materiale e a predisporre la persona con la giusta “energia” necessaria per l’esposizione davanti ad un pubblico variegato e sconosciuto che “mette sempre un po’ di sana e consapevole ansia”.
Marino Zeppa, vicepresidente dell’Istituto GEA, ha fornito un valido supporto alla composizione delle slide. A me è stato dato il compito di fotoreporter e di sostegno morale e fraterno, sempre utile quando si assumono responsabilità pubbliche espositive di argomenti “poco conosciuti ai più” ma molto importanti da diffondere e divulgare con sapienza.
Tornando all’esposizione di Cristina, devo rilevare che essendo ben strutturata e ben supportata da immagini, è risultata di vivo interesse per i presenti. Ho rilevato infatti una notevole attenzione alle tematiche affrontate e una “curiosità” particolare al metodo e agli “strumenti corporei” utilizzati nelle analisi esposte.
Cristina è stata bene all’altezza della situazione come oratrice e non ho notato da parte sua particolari difficoltà espositive, di conseguenza non si è visto alcun segnale di stanchezza all’ascolto da parte del pubblico.
Ci sono state anche domande specifiche, soprattutto inerenti alle “percezioni corporee” nella individuazione dei “reticoli energetici”.
Unico neo che ho rilevato è stato la scarsa acustica della sala delle conferenze che era situata all’interno dello spazio complessivo del Festival e questo non consentiva una buona ricezione acustica della voce dell’oratore da parte del pubblico. Ma è un fatto che dipende ovviamente dalla organizzazione del Festival alla quale forse vale la pena di comunicare queste osservazioni per far sì che, la prossima volta, si possa ovviare a questo disagio.
Per il resto, iniziative del genere non possono che far bene all’Istituto GEA, sia perché accrescono il patrimonio formativo al suo interno e quello comunicato al pubblico esterno, sia perché danno l’opportunità di farsi conoscere e soprattutto di divulgare le tematiche legate al benessere abitativo delle persone.
Credo pertanto, e concludo, che queste esperienze vadano ripetute e promosse anche nelle altre occasioni che si presenteranno in futuro.
Ognuno di noi ha una sua personale capacità e conoscenza da divulgare e trasmettere agli altri al fine di contribuire al miglioramento della qualità della vita.
Un grazie particolare dunque a tutti coloro che hanno consentito lo svolgimento di questa conferenza che è stata e sarà sicuramente di buon auspicio per le future attività dell’Istituto GEA e dei suoi soci.

il 14/09/2014 si è tenuto con grande partecipazione a Rivalba (TO) il seminario gratuito “Sentire la Terra, benessere e geologia del luogo”

rivalba to
14/09/2014
  a Rivalba Torinese abbiamo proposto un seminario teorico-esperienziale gratuito, costituito da un percorso percettivo.  L’escursione è stata condotta dall’arch. Cristina Rovano, Esperta in Analisi Geobiofisica dei Luoghi e da Marino Zeppa, Esperto in Analisi Energetica dei Luoghi.
Per informazioni:
Cristina Rovano Tel. 011 19506153 – cell. 3356034489 – e-mail: cristina.rovano@starrings.it

Il Seminario a Rivalba ha proposto un percorso privo di difficolta?, che si sviluppa in parte nel centro abitato e in parte nelle strade di campagna, senza grandi pendenze, pertanto il Seminario e? articolato in una passeggiata a tappe in un paesaggio molto gradevole.
Tuttavia si tratta anche di una visita percettivo-esperienziale ad alcuni siti dai connotati geologici particolari, dove è stato possibile vivere in prima persona l’interscambio energetico tra il substrato geologico e noi stessi, cioe? è possibile percepire “l’energia del luogo” in alcune sue diverse manifestazioni. Inoltreil percorso è stato completato da una breve parte teorica che ha permesso di capire la geologia dei posti visitati e lo scambio energetico percepito. I siti visitati hanno anche un’importanza storica locale interessante.
La partecipazione entusiasta di più di trenta persone ha ripagato Cristina e l’Istituto GEA delle energie messe per l’organizzazione.
Per capire come si è svolto illustriamo quale è stato il PROGRAMMA del Seminario teorico-esperienziale:
9,30 – 10,00 Ritrovo a Rivalba Torinese al parcheggio adiacente la Cappella di Sant’Amanzio
10,30–10,45 breve presentazione dell’escursione
10,45–11,00 esercizi di bioenergetica/qi-gong per migliorare la percezione personale
11,00–13,00 percorso antimeridiano
13,00–14,00 pausa di ristoro presso la bocciofila
14,00–14,10 ritorno alla cappella di Sant’Amanzio per iniziare la seconda parte del percorso
14,10–16,30 percorso pomeridiano
16,30–17,15 condivisione finale con la spiegazione geologica e percettiva e le domande dei partecipanti.
17,15–17,30 conclusione del Seminario e ritorno alle auto

L’organizzatrice e conduttrice:
CRISTINA ROVANO, architetto libero professionista con pluriennale esperienza nel campo del restauro di edifici storici sottoposti a tutela, nel campo della ristrutturazione, della rifunzionalizzazione e dell’allestimento.
Attualmente il suo interesse si estende anche a nuovi aspetti della professione che riscoprono l’importanza del benessere abitativo, perseguibile fin dalle prime fasi progettuali, volto a chi vive, lavora ed occupa ambienti realizzati dalla mano dell’uomo. Dal 2013 e? infatti iscritta al Registro degli Esperti in Analisi Geobiofisica dell’Ambiente (E.A.G.L.) tenuto dall’Istituto GEA, presso il quale si e? formata.

17-18 maggio 2014 Laboratorio di Geologia Percettiva – Vignale M.to Percorsi Percettivi nelle Terre del Monferrato

PROGRAMMA DEL LABORATORIO DI GEOLOGIA PERCETTIVA
Modalità di svolgimento
Sabato 17         ore 14 – 20
14,00-14,30  accoglienza

14,30-19,00  parte teorica (geologia del posto e percezione)
20,00  cena conviviale

Domenica 18    ore 8,45 – 19,00
  8,00-8,45    colazione

8,45-9,30    esercizi di potenziamento percettivo
9,30-12,30  prima escursione guidata
12,30-13,30  pranzo al sacco
14,00-19,00  seconda escursione e condivisione finale

Il programma potrà subire eventuali cambiamenti a causa delle condizioni atmosferiche e ambientali.
Verrà fornita una scheda relativa agli argomenti delle escursioni.

La quota individuale di partecipazione è di euro 150 e per venire incontro ai nuovi interessati comprende l’iscrizione all’Istituto GEA.
Per i non associati è previsto il versamento di 30 euro, non rimborsabile, quale quota di iscrizione all’Istituto GEA contattando Marino Zeppa ai riferimenti indicati.
Abbigliamento: E’ necessario indossare degli abiti pratici, capi che non stringano troppo in vita, calze comode, corsetteria priva di inserti metallici o rigidi (busti, guaine, reggiseni con ferretti, etc.), no collant o calze al polpaccio, meglio boxer che slip.

VITTO E ALLOGGIO:
Presso l’agriturismo Monti in Vignale M.to (AL).
Telefono 0142/933236 per prenotazione camere (Fernanda o Carla). info@agriturismomonti.it       www.agriturismomonti.it
Camera singola: euro 45,00 – Camera doppia: euro 38,00 (colazione compresa).
Cena: euro 27,00 bevande comprese. I cibi provengono direttamente dall’azienda e sono bio. Comunicare eventuali intolleranze alimentari all’atto della prenotazione.

GEOLOGIA PERCETTIVA
E’ stato scelto non a caso il Monferrato sia per la ricerca sia per una serie di incontri che tratteranno l’importanza di questi argomenti proprio per le particolari se non uniche sue caratteristiche geomorfologiche.
L’incontro e? articolato in una lezione-conferenza esplicativa ed in passeggiate percettivo-esperienziali in siti dai connotati particolari dove sara? possibile vivere in prima persona l’interscambio energetico.Quattro miliardi d’anni stan li? a dirci che la Vita e? scambio, il meglio tra i tanti possibili. Non ne conosciamo, a tutt’oggi, altre.
Approfondiremo il discorso della Geobiofisica e in altre parole l’interazione che esiste tra la Terra e gli esseri viventi. Saremo introdotti agli aspetti fondamentali di Geologia e Geomorfologia. Scopriremo il significato di anomalia geologica e stress tellurico; Gaia, la Terra, il nostro pianeta, si svelera? a noi come un essere vivente che cercheremo di percepire attraverso l’affinamento dei nostri sensi.
Il Laboratorio e? un ponte tra il sapere geologico e geofisico attuale e la percezione personale e biologica del diverso scambio energetico del terreno nella varie situazioni geologiche e dei suoi differenti effetti sulle persone. Introduce alla consapevolezza delle variazioni nel proprio benessere psicofisico insorte nel camminare su territori dal substrato diverso ed alla consapevolezza della percezione dello scambio energetico tra territorio ed essere umano.

MARINO ZEPPA
tel.0142-70968 cell. 328-8987169 e-mail: marino.zeppa@fastwebnet.it
Formazione culturale e professionale ed aggiornamento costante presso le più qualificate associazioni italiane e straniere di ricerca e formazione del settore. Seminari e corsi presso: Centro HSA “Habitat, Salute e Architettura” di Rivoli prima associazione culturale in Italica ad occuparsi dei problemi inerenti edifici e salute; A.N.A.B., Forschungskreis für Geobiologie dr. Hartmann (Germania).
Tecnico esperto in Igiene e Medicina Ambientale applicate all’architettura bioecologica per la valutazione della Qualità Globale di siti ed ambienti confinati.
Cofondatore nel 1996 di “GEA – Geobiofisica e Ambiente” di cui è vice presidente, prima associazione italiana ad occuparsi a livello scientifico della ricerca in Geobiologia e Geobiofisica® ed a proporre una seria deontologia professionale.
Da diversi anni è impegnato in attività di divulgazione e formazione professionale, attraverso l’organizzazione di corsi, Laboratori GEA e la partecipazione a conferenze, seminari e convegni.
Conduttore nei Laboratori di Geologia Percettiva®, Laboratori di Autovalutazione Percettiva su base oggettiva®. Docente di Tecniche Superiori di Percezione Geobiofisica® per il potenziamento percettivo nei corsi GEA. Coautore del capitolo “Analisi energetica-geobiofisica del sito” nel testo universitario Progettazione ecocompatibile dell’architettura di Grosso, Peretti, Piardi e Scudo (Ed. Sistemi Editoriali), 2005.

7-8 giugno 2014 a Vignale M.to Laboratorio di Autovalutazione Percettiva – tecniche di percezione geobiofisica in geobiologia

Il Laboratorio si prefigge di dare a ciascuno dei partecipanti la possibilità di autovalutare la propria attitudine alla percezione in riferimento a dati oggettivi. Il laboratorio permette di provare la propria capacità di entrare in risonanza con le emissioni energetiche del territorio: non solo dovute a scorrimenti idrici (percezione rabdomantica) ma anche a situazioni geologiche particolari e altro ancora, emissioni che producono determinati effetti energetici localizzati.
Grazie ad un lavoro di sblocco, riequilibrio e potenziamento della propria energia personale verranno amplificate le capacità biofisiche e percettive di ognuno.
Comprende due prove iniziali di percezione di un campo elettromagnetico naturale e un campo magnetico artificiale cui seguiranno due sessioni di tecniche energetiche.
La prima parte comprende esercizi di apertura, espansione ed integrazione, per stabilire un profondo contatto con se stessi, per favorire un salutare riequilibrio tra mente e corpo e per aumentare la capacità percettiva e la sensibilità sottile.
La seconda parte è caratterizzata da esercizi volti al potenziamento dell’energia personale e preparatori al lavoro di rilevazione.
Al termine verranno ripetute le prove di percezione sui campi naturali ed artificiali dove sarà possibile verificare il proprio miglioramento percettivo rispetto alle prove iniziali.
Sarà in ogni modo un’utile esperienza che darà ad ognuno le basi necessarie a percepire se stesso in relazione al luogo in cui si trova.
Conduttore del Laboratorio è Marino Zeppa, Esperto in Analisi Energetica del territorio, rabdomante, docente di Tecniche Superiori di Percezione Geobiofisica® nei corsi e laboratori organizzati dall’associazione “GEA – Istituto per l’Analisi Geobiofisica dell’Ambiente”.

PROGRAMMA DEL LABORATORIO DI AUTOVALUTAZIONE PERCETTIVA
Sabato 7
9,00-9,45  accoglienza
9,45-10,00 Presentazione
10,00-12,30 Insegnamento dell’uso della bacchetta e prima prova di percezione
13,00-14,00 Pranzo leggero privo degli allergeni principali (fumento, latte, solanacee) e  alcol
14,30-16,30 Seconda prova di percezione
17,00-19,30 prima sessione di tecniche energetiche
20,00-21,30 Cena
21,30-22,30 Discussione e domande dei partecipanti

Domenica 8
Colazione
9,30-12,30 seconda sessione di tecniche energetiche
13,00-14,00 Pranzo leggero privo degli allergeni principali e di alcol
14,30-19,00 Prove percettive di confronto e discussione dei risultati

Il programma potrà subire eventuali cambiamenti a causa delle condizioni atmosferiche e ambientali.

La quota individuale è di euro 150 e per venire incontro ai nuovi interessati comprende l’iscrizione all’Istituto GEA. 

Abbigliamento consigliato: Tuta o abbigliamento comodo per esercizi, materassino e coperta.

Vitto e alloggio presso Agriturismo Monti in Vignale Monferrato (AL).
Telefono 0142/933236 per prenotazione camere.    info@agriturismomonti.it www.agriturismomonti.it
Camera singola: euro 45,00 – Camera doppia: euro 38,00 (colazione compresa).
Cena: euro 25,00

MARINO ZEPPA  tel.0142-70968 cell. 328-8987169
e-mail: marino.zeppa@fastwebnet.it
Formazione culturale e professionale ed aggiornamento costante presso le più qualificate associazioni italiane e straniere di ricerca e formazione del settore. Seminari e corsi presso: Centro HSA “Habitat, Salute e Architettura” di Rivoli prima associazione culturale in Italica ad occuparsi dei problemi inerenti edifici e salute; A.N.A.B., Forschungskreis für Geobiologie dr. Hartmann (Germania).
Tecnico esperto in Igiene e Medicina Ambientale applicate all’architettura bioecologica per la valutazione della Qualità Globale di siti ed ambienti confinati.
Cofondatore nel 1996 di “GEA – Geobiofisica e Ambiente” di cui è vice presidente, prima associazione italiana ad occuparsi a livello scientifico della ricerca in Geobiologia e Geobiofisica® ed a proporre una seria deontologia professionale.
Da diversi anni è impegnato in attività di divulgazione e formazione professionale, attraverso l’organizzazione di corsi, Laboratori GEA e la partecipazione a conferenze, seminari e convegni.
Conduttore nei Laboratori di Geologia Percettiva®, Laboratori di Autovalutazione Percettiva su base oggettiva®. Docente di Tecniche Superiori di Percezione Geobiofisica® per il potenziamento percettivo nei corsi GEA. Coautore del capitolo “Analisi energetica-geobiofisica del sito” nel testo universitario Progettazione ecocompatibile dell’architettura di Grosso, Peretti, Piardi e Scudo (Ed. Sistemi Editoriali), 2005.